Tour Capo Mannu (OR)

Disponibilità: Disponibile

Livello: Intermedio
Distanza: 30/35 Km
Dislivello: 150+

 0,00 (a partire da)

Tariffa Giornaliera: Tour Capo Mannu – Tour Sinis (OR)
0,00/ giorno
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Categoria:
  • img Casco : Gratis

Descrizione

L’ escursione avrà come punto di partenza il parcheggio barche di Mandriola.
Si perseguirà per una sterrata in salita che porterà a ridosso del faro; l’ascesa non è lunga, è totalmente pedalabile e offre il panorama sul mare e sulla vicina isola di Malu Entu.
Si percorrerà una serie di saliscendi da affrontare con prudenza per la presenza di brevi discese pietrose e di sabbia fino ad affacciarsi sul versante del capo che sfocia verso le località di “Sa Mesa ‘Longa” e “Su Pallosu”, a ridosso della vecchia torre spagnola recentemente restaurata.
La discesa ha due possibili varianti: una impegnativa per la presenza di pietre, canali e altri ostacoli, l’altra più scorrevole che corre quasi parallela fino al ricongiungimento delle due piste.
Giunti alla spiaggia di “Sa Mesa ‘Longa” sarà necessario attraversare la sterrata adibita a parcheggio. Dopo una breve salita si seguirà una scorciatoia attraverso il rimboschimento che riporterà al punto di partenza.
Proseguendo lungo la scogliera si affronteranno dei tratti sabbiosi brevissimi da percorrere a piedi per raggiungere “Su Pallosu” e proseguire verso il piccolo specchio d’acqua di “Sa Marigosa” che si costeggerà a piedi per via della sabbia.
Giunti così in località “Sa Roccatunda” occorre fare attenzione in quanto le sterrate saranno percorse da autoveicoli, si proseguirà lungo un breve tratto d’asfalto e si tornerà subito verso il mare in località “Su Crastu Biancu”, proseguendo la costa fino alla località “Scab’è Sai” dove si trova una breve dove sarà possibile osservare i ruderi dell’omonima torre, la catena montuosa del Montiferru e le località balneari di Torre del Pozzo, S’Archittu e Santa Caterina di Pittinurri e da dove si potrà osservare, in tutta la sua estensione, la pineta di Is Arenas.
Una breve discesa ci condurrà allo sbocco artificiale del piccolo stagno di Is Benas, raggiungibile dopo un’ultima ripida salita ed un sentiero che fluisce nella macchia mediterranea.
Per raggiungere la pineta di Is Arenas e pedalare tra gli alberi occorrerà attraversare gli spazi della peschiera e un ponticello in legno senza protezioni. Il rientro sarà tutto su sterrato evitando l’ascesa al capo: dopo una breve salita si segue una scorciatoia attraverso il rimboschimento che riporta al punto di partenza.